Ernia: che cosa è e quali sono le tipologie più comuni?

Ernia: che cosa è e quali sono le tipologie più comuni

Un’ernia è una condizione in cui una porzione di tessuto o un organo interno sporge attraverso la parete muscolare addominale. Queste ernie possono verificarsi a qualsiasi età e colpiscono uomini e donne. Sebbene l’ernia sia più comune negli anziani, può verificarsi anche nei bambini appena nati. In questo articolo esamineremo le cause, i sintomi e il trattamento dell’ernia per aiutarvi a comprendere meglio questa condizione.

Le ernie sono un disturbo comune che colpisce persone di tutte le età ed è causato da vari fattori quali età avanzata, obesità/sovrappeso, gravidanza e tosse cronica. I principali sintomi di un’ernia sono gonfiore addominale, dolore all’addome o alla schiena, sensazione di pesantezza nell’addome e nausea o vomito. Se non trattata tempestivamente, l’ernia può portare a complicazioni come incarcerazione o strangolatura che richiederanno interventi chirurgici urgenti per evitare ulteriori danni al tessuto interessato. Se pensate di soffrire di un’ernia o se notate qualcuno dei sintomi descritti in questo articolo è importante parlarne con il proprio medico per valutarla subito ed eventualmente iniziarne la cura adeguata nel più breve tempo possibile. Con il centro medico Ernia a Roma, scopriamo insieme cos’è questa patologia, i sintomi per riconoscerla e le diverse tipologie più comuni.

Tipologie di ernia: le più comuni

Un’ernia è una sporgenza nella parete addominale che si verifica quando un organo o un tessuto spinge attraverso un’area muscolare indebolita. Può essere scomodo e persino doloroso e può causare seri problemi di salute se non trattata. Quindi è importante capire i diversi tipi di ernie e le differenze tra loro. Questo post sul blog fornirà alcune informazioni su quattro dei tipi più comuni di ernie: ernie inguinali, ernie femorali ed ernie ombelicali.

Ernia inguinale

Un’ernia inguinale è uno dei tipi più comuni di ernia, che si verifica più spesso nei maschi rispetto alle femmine. Si verifica quando il tessuto dell’intestino o della vescica sporge attraverso un punto debole dei muscoli inguinali. Le ernie inguinali possono essere dolorose e causare gonfiore e disagio nella zona interessata. Possono anche causare nausea e vomito se non trattati tempestivamente. Il trattamento per un’ernia inguinale comporta in genere la riparazione chirurgica dell’area indebolita o l’inserimento di un cerotto a rete per rafforzarlo.

Ernia femorale

Un’ernia femorale si verifica quando il tessuto adiposo o una sezione dell’intestino tenue passa attraverso il canale femorale, il canale situato tra il femore e il bacino che ospita i vasi sanguigni, nei muscoli della coscia. Le ernie femorali sono spesso meno evidenti di altri tipi perché non producono sintomi fino a quando non sono abbastanza grandi da causare disagio. Tuttavia, possono essere strangolate se non trattate tempestivamente, il che può portare a gravi complicazioni tra cui l’infezione o addirittura la morte in casi estremi. La chirurgia è spesso raccomandata per le ernie femorali a causa del loro rischio di strangolamento o rottura.

Ernia ombelicale

Un’ernia ombelicale è causata da un’apertura vicino all’ombelico che consente a parte dell’intestino di sporgere verso l’esterno. Questo tipo di ernia è più comune nei neonati e nei bambini a causa dei loro muscoli addominali ancora in via di sviluppo, ma gli adulti possono anche sperimentare ernie ombelicali a causa dell’aumento di peso o di problemi legati alla gravidanza come lo stiramento ripetuto dovuto al trasporto di peso extra intorno alla parte centrale durante la gravidanza. Le ernie ombelicali di solito non richiedono un intervento chirurgico a meno che non diventino estremamente grandi; invece, i medici possono raccomandare alcuni cambiamenti nello stile di vita come l’esercizio fisico e modifiche dietetiche per ridurne le dimensioni nel tempo.

Cause dell’ernia

Le ernie sono causate da una debolezza nella parete muscolare che consente al contenuto intestinale di uscire dall’addome. Ci sono molti fattori che possono causare questa debolezza, tra cui l’età avanzata (il tessuto muscolare si indebolisce con l’età), l’obesità o il sovrappeso (il peso extra può mettere troppa pressione sulla parete muscolare), gravidanza (la pressione del bambino sulle cavità addominali può indebolire la parete muscolare), tosse cronica (la pressione provocata dalla tosse può indebolire la parete muscolare) ed esercizio fisico intenso può indebolire la parete muscolare. In alcuni casi, le ernie possono essere dovute a malformazioni congenite.

Sintomi principali

I principali sintomi di un’ernia includono gonfiore addominale, dolore all’addome o alla schiena, sensazione di pesantezza nell’addome, bruciore o formicolio nella zona interessata e nausea o vomito. Se l’ernia non viene curata tempestivamente, potrebbe portare a complicazioni come l’incarcerazione (quando il contenuto intestinale rimane intrappolato nella zona sporgente) o la strangolatura (quando il tessuto intestinale viene ristretto dal margine dell’apertura). entrambi i problemi richiedono un intervento chirurgico immediato per evitare ulteriori danni al tessuto interessato.

 

 

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